Non e’ vero che quando hai definito l’obiettivo sei concentrato e lo raggiungi.
Non e’ vero che quando l’obiettivo e’ chiaro non senti la fatica.
Fissare un obiettivo e’ solo il primo passo di un percorso, occorre definire i dettagli, le misurabilità’, il piano di azione coerente e sostenibile per raggiungerlo.
Avere un obiettivo da raggiungere significa avere il coraggio di fare errori ma di ripartire.
Anche se siamo fuori dal mese dei buoni propositi vale la pena iniziare a capire come definire un obiettivo raggiungibile.
Riflettiamo quindi su come mai i propositi, quelli positivi, quelli che affrontiamo con tanta forza di volontà spesso non durano a lungo? Cosa trasforma un buon proposito in una nuova abitudine? Secondo Stephen Guise non dobbiamo incolpare noi stessi o la scarsa volontà, ma le strategie che si adottano.
Quando vogliamo cambiare qualcosa, pensiamo e speriamo che basti la decisione presa a realizzare il cambiamento. Ma è un errore, perché nella maggior parte dei comportamenti e dei modelli di pensiero che vorremmo cambiare ci troviamo davanti ad abitudini consolidate. E le abitudini non si cambiano dall’oggi al domani. Le abitudini si costruiscono con il tempo attraverso la ripetizione, non nascono all’improvviso. Per questo non possiamo nemmeno liberarcene da un giorno all’altro.
Il cervello si nutre di “sentieri conosciuti e battuti”, in questo modo risparmia energia e padroneggia condotte complesse, adotta una modalità di risparmio cognitivo, cioè limita al minimo processi cognitivi quali: attenzione, pianificazione, valutazione, etc. Funzioniamo in modalità di risparmio cognitivo quando percorriamo il percorso abituale da casa al luogo di lavoro, quando compriamo al supermercato sempre gli stessi alimenti. Per il comportamento nuovo che gli proponiamo, non esistono ancora percorsi neuronali noti, questi vanno inaugurati e l’operazione riesce solo usando la strategia giusta. ll desiderio di qualcosa di nuovo non basta da solo.
La forza di volontà la dobbiamo immaginare come un muscolo che si muove poco e che all’improvviso inizia a muoversi tanto e tutti i giorni, si affatica se sottoposta a uno sforzo eccessivo e non controlla le proprie reazioni. La forza di volontà inoltre è molto suscettibili alle emozioni, quelle spiacevoli fanno si che la forza di volontà « stanca» si abbassi e si ritorni su percorsi battuti.
Se ti stai domandando come fare per raggiungere un obiettivo per te importante e vuoi comprendere come……NON PERDERTI,
……NON FRUSTRARTI ALLA PRIMA BATTUTA DI ARRESTO.
1. L'obiettivo che ti poni e che persegui deve essere SOSTENIBILE o meglio EGO SOSTENIBILE. Sostenibile da TE, dal tuo FISICO, dalla tua GENETIC, dai tuoi VALORI, dal tuo ENTOURAGE FAMILIARE E LAVORATIVO O SCOLASTICO o altrimenti stia perseguendo un OBIETTIVO DI PERFEZIONE, QUINDI INESISTENTE IRRAGGIUNGIBILE.
2. L’obiettivo può essere ISPIRATO DA ALTRI, ma tu sei tu e gli altri sono ALTRO DA TE. Significa che se misuri la raggiungibilità dell’obiettivo su quanto hanno ottenuto gli altri, STAI SBAGLIANDO.
3. Scegli OBIETTIVI DI PRESTAZIONE E NON DI RISULTATO.
Se l’obiettivo è perdere peso e definisci solo un numero parti con il piede sbagliato; rifletti su cosa ti ha fatto prendere peso, concentrati sul processo ottenendo obiettivi duraturi. Imparerei a gestire una dieta sostenibile, a fare la spesa, a fare movimento e il cambiamento del peso sarà conseguenza dei processi messi in atto.
Se un atleta definisse l’obiettivo solo nella vittoria sarebbe riduttivo, definirà i tempi che vuole raggiungere e gli allenamenti per arrivarci a quel dato.
4. L’obiettivo deve essere IMPORTANTE RILEVANTE, in questo moto la tua motivazione anche se potrà avere battute di arresto o cadute ci ritornerà. Gli obiettivi orientano la nostra motivazione intrinseca che si nutre delle nostre emozioni. Potrà capitarti di provare emozioni sgradevoli, l’obiettivo se è importante sarà tenuto a mente, talvolta rivisto ma una costante.
5. L'obiettivo che ti poni, lo devi VISUALIZZARE, nei dettagli di specificità, attuabilità e misurabilità. Mentre visualizzi, RIPASSA I PRIMI 5 STEP. Per saperne di più articolo "C come Coraggio"
6. Fai azioni CONCRETE per il suo raggiungimento. Ogni sera domandati “cosa ho fatto oggi di azioni per raggiungere il MIO OBIETTIVO”, conta almeno 2 azioni al giorno.
7. Definisci un TEMPO DI REALIZZAZIONE, poni step intermedi che ti aiuteranno a verificare che le azioni che stai compiendo sono congrue oppure da rivedere.
Scarica la scheda per definire il tuo obiettivo .
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